Riaperto recentemente col nome di “Caffè Sociale”, il bar della Stazione di Mondovì è un piccolo gioiello con una storia interessante, oltre che luogo di pausa e ristoro per viaggiatori e turisti. Da anni MondoQui, un’Associazione che si occupa di intercultura, porta avanti un progetto di riqualificazione in locali ferroviari avuti in comodato. Il “Caffè Sociale”, gestito dalla cooperativa “Franco Centro” è un nuovo importantissimo tassello del progetto. L’arredamento semplice e originale, fatto in gran parte a mano da volontari, valorizza i locali della Stazione, che erano già abbelliti da raffinate decorazioni del soffitto e da pavimenti elaborati, originali degli anni ’30 del ‘900. Oltre ai classici prodotti di caffetteria di qualità, si può fare uno spuntino, magari con un panino di frittata o una zuppa della tradizione, realizzati con verdure genuine del territorio. Sono in vendita i prodotti della rete “Intrecci”.
Cena a base di bagna cauda al Caffè Sociale, nella Stazione ferroviaria di Mondovì
La Stazione ferroviaria di Mondovì Altipiano è un immobile che merita osservare, non solo con gli occhi distratti del viaggiatore, ma con quelli attenti del turista. Costruita intorno al 1930, ha soffitti decorati e pavimenti di pregio. È in servizio dal 1933 con l’attivazione della tratta Fossano-Ceva che abbreviava il percorso Torino-Savona. La Stazione fu costruita all’incrocio della nuova linea con l’esistente ferrovia Cuneo-Mondovì (attualmente non più attiva). L’unico traffico ferroviario attuale è rappresentato dai treni della linea Torino-Savona.