LE COLLINE DEL SANTUARIO DI VICO

LE COLLINE DEL SANTUARIO DI VICO

Alla scoperta dei dintori della Basilica “Regina Montis Regalis”
attraversando vigneti, frutteti e castagneti

Itinerario cicloturistico di facile percorrenza (TC) che si snoda sulle colline che circondano il Santuario di Vicoforte, tra vigneti, frutteti e castagneti, transitando nei Comuni di Vicoforte, Briaglia e Mondovì.

CARATTERISTICHE TECNICHE

LE COLLINE DEL SANTUARIO DI VICO. Itinerario in buona parte su asfalto, con piccole porzioni di sterrato su carrarecce e sentieri. Il sedime delle strade bianche è compatto. I sentieri sono mantenuti fruibili dai volontari del progetto sentieristico “Landandè”. L’itinerario è consigliabile percorrerlo in senso anti-orario ed è fruibile per una decina di mesi all’anno, vista la sua esposizione molto soleggiata.

DESCRIZIONE

Partenza dai posteggi antistanti la Basilica del Santuario di Vicoforte, di comodo accesso e non a pagamento o dischi orari. Attraverseremo la Statale 28 in direzione “Acque” (attenzione alla prima rampa in salita fortunatamente breve, ma ripida), svolteremo in direzione Martini, tra boschi di castagni da frutto, accuratamente mantenuti, per immetterci successivamente in un vero bosco con fondo compatto sia nella parte in salita che nella lunga discesa sino a località “Olle”.

Attraverseremo nuovamente la Statale 28 in direzione “Il Groglio”, per risalire la breve pianura sino a Briaglia San Grato, tra vigneti di Dolcetto e nuove piantagioni di Alta Langa . Percorreremo una prima porzione del sentiero “Landandè” sino ai laghi di Briaglia, per risalire sino al centro abitato di Briaglia, piccolo Comune dislocato sulle pendici della Langa Monregalese.
Transiteremo sulla Provinciale in direzione di Vicoforte, salendo e transitando nella parte più alta e più storica del Comune, per discendere in direzione Garzegna con i suoi frutteti. Percorreremo la famosissima e storica “Via delle Cappelle” per raggiungere la località Fiamenga per fare ritorno (su una tratta del “Landandè“) alla Basilica del Santuario di Vicoforte, sede delle nostro arrivo.